Il sentiero dei nidi di ragno è il primo romanzo scritto da Italo Calvino e pubblicato nel 1947 dalla casa editrice Einaudi di Torino,
La storia si svolge nel 1943, durante la Seconda Guerra Mondiale, in un paese ligure. Il protagonista è Pin, un bambino orfano di madre e abbandonato dal padre, che vive con la sorella, una prostituta nota nel paese. Pin è un ragazzo vivace e ribelle, che preferisce la compagnia degli adulti e cerca costantemente attenzione e amicizia.
Pin ruba una pistola a un soldato tedesco, cliente della sorella, come risultato di una scommessa lanciata dagli uomini dell’osteria. Prima di essere catturato, riesce a nascondere l'arma in un luogo segreto nel paese, noto come "il sentiero dei nidi di ragno". In prigione, Pin incontra Lupo Rosso, un giovane partigiano, che lo aiuta ad evadere. Tuttavia, dopo la fuga, Lupo Rosso abbandona Pin da solo nel bosco.
Pin, attraverso un partigiano solitario, si unisce a un gruppo segreto di antifascisti. Questo gruppo è composto da personaggi come Dritto il comandante, Pelle, Carabiniere, Mancino il cuoco, Giglia, moglie di Mancino, Zena il lungo e altri. Nel gruppo, Pin vive malintesi, litigi, e la vita dura della resistenza. Durante il suo tempo con i partigiani, Pin partecipa anche militarmente alle attività della resistenza.
In seguito, a causa di un incendio causato da una vendetta personale del Mancino nei confronti del Dritto, il gruppo è costretto a cambiare rifugio e affrontare una battaglia. Dopo questa battaglia, Pin ritorna al suo paesino, ormai occupato dai nazisti. Non trovando la pistola nel suo nascondiglio segreto, scopre che è in possesso della sorella. Dopo un confronto, Pin se ne va di casa, sentendosi ancora più solo.
Verso la fine del romanzo, Pin incontra nuovamente Cugino, un partigiano burbero e solitario incontrato dopo la sua fuga dalla prigione. Pin rivela a Cugino l'abitazione della sorella, non sapendo che potrebbe aver contribuito indirettamente alla sua uccisione. Alla fine, Pin e Cugino si allontanano insieme, tenendosi per mano, in mezzo alle lucciole.