Le Tigri di Mompracem è un romanzo d'avventura scritto da Emilio Salgari e pubblicato nel 1900. La storia narra delle gesta del pirata Sandokan, soprannominato la Tigre della Malesia, che guida un gruppo di pirati noti come i "Tigrotti" in una lotta contro le potenze coloniali europee che invadono la regione del Sud-est asiatico nel XIX secolo. Nel corso della narrazione, Salgari descrive con grande maestria la vita dei pirati e le loro avventure, fornendo al lettore una dettagliata descrizione dell'Oriente dell'epoca. Il personaggio di Sandokan, con il suo carisma, la sua forza e la sua lealtà, rappresenta un ideale di ribellione contro le ingiustizie e la difesa dei propri diritti, dando vita a una figura eroica e romantica che incanta il lettore. Il libro è un classico della letteratura d'avventura italiana, amatissimo da giovani e adulti, ed è considerato uno dei migliori romanzi scritti da Salgari. La sua lettura è consigliata a tutti coloro che amano le storie di coraggio, di lealtà, di amore e di avventura, e che desiderano esplorare l'affascinante mondo dell'Oriente e dei pirati.
Riassunto
Sandokan è l'unico superstite e discendente dei regnanti del Borneo e, con l'aiuto di un folto drappello di pirati provenienti da tutto il Sud-est asiatico, si batte per la sua causa.
Il libro inizia con Sandokan che si muove verso Labuan, un territorio in via di militarizzazione da parte degli inglesi, per una missione esplorativa. Tuttavia, viene intercettato da un incrociatore inglese che affonda il suo praho e distrugge il suo equipaggio. Sandokan cade in mare gravemente ferito e si spiaggia sulla vicina Labuan, dove viene curato in casa di Lord James Guillonk, un capitano di vascello e notabile dell'isola.
Sandokan conquista l'affetto di Lord James e della sua nipote Marianna, una sedicenne italo-inglese di straordinaria bellezza e candore. Durante una cena in casa Guillonk, il baronetto William Rosenthal riconosce Sandokan e lo tradisce, costringendo il pirata alla fuga. Sandokan promette a Marianna di ritornare per riprenderla e portarla via con sé, e mantiene la promessa con l'aiuto del suo amico Yanez.
Tornati al loro covo, Sandokan e Yanez scoprono che i pirati sono stati attaccati dagli inglesi e solo una pausa dai combattimenti consente loro di sposare Marianna. Tuttavia, al successivo scontro, i tigrotti sono sconfitti e i due capi della pirateria finiscono prigionieri degli inglesi. Solo nelle ultime pagine, Sandokan riesce a liberare i suoi uomini e a ritirarsi a Giava con Marianna.
Il libro si conclude con la drastica dichiarazione di Sandokan di voler ritirarsi per sempre dalla lotta armata contro gli inglesi invasori. La vicenda di Sandokan rappresenta una lotta contro l'oppressione coloniale europea nel Sud-est asiatico e il suo amore per Marianna rappresenta la possibilità di un'armonia tra i popoli.