Il pronome combinato si forma unendo due pronomi atoni.

Come si vede nello schema la combinazione avviene in questo modo:

1) il primo pronome può essere indiretto, riflessivo o una particella ci ;

2) il secondo pronome è un pronome diretto, di terza persona singolare o plurale, oppure una particella ne.

 

pronome diretto

pronome riflessivo

particella ci

+

pronome diretto

particella ne

=

pronome combinato

 

Facciamo subito un esempio

Marco mi presta il libro. Marco me lo presta.

Nella prima frase compare solo il pronome indiretto. Nella seconda frase il complemento oggetto (il libro) viene sostituito dal pronome diretto lo.

Si può notare che il pronome indiretto mi si è trasformato in me.

La trasformazione dei pronomi indiretti nel formare i pronomi combinati avviene secondo le seguenti regole:

 

mi

=>

me

ti

=>

te

gli

=>

glie

le

=>

glie

ci

=>

ce

vi

=>

ve

gli (plur.)

=>

gli

si (rifles.)

=>

se

ci (avv. di luogo)

=>

ce

 

Vediamo adesso tutte le combinazioni possibili riassunte nella seguente tabella:

 

 

lo

la

li

le

ne

mi

me lo

me la

me li

me le

me ne

ti

te lo

te la

te li

te le

te ne

gli

glielo

gliela

glieli

gliele

gliene

le

glielo

gliela

glieli

gliele

gliene

ci

ce lo

ce la

ce li

ce le

ce ne

vi

ve lo

ve la

ve li

ve le

ve ne

gli (plur.)

glielo

gliela

glieli

gliele

gliene

si (rifles.)

se lo

se la

se li

se le

se ne

ci (avv. di luogo)

ce lo

ce la

ce li

ce le

ce ne

 

Notare che i pronomi rimangono separati, ma nel caso della terza persona, sia singolare che plurale, i due pronomi si fondono in una parola unica.

 

Vediamo adesso come trasformare alcune frasi con il pronome combinato.

Lui mi presta il libro – Lui me lo presta

Luisa compra a suo figlio un giocattolo – Luisa glielo compra

Giovanna ha visto delle magliette. Ne vuole comprare tre per suo marito. Gliene vuole comprare tre.

Porto il bambino al parco. Ci porto il bambino. Ce lo porto.

Barbara si lava il viso. Se lo lava con il sapone.

 

Con l’infinito, il gerundio e l’imperativo (ad eccezione della forma di cortesia) i pronomi combinati si fondono a fine parola con il verbo.

 

Buona la pizza. Vuoi mangiartene ancora?

Ho comprato una pomata per il dolore. Puoi strofinarmela sulle spalle?

Armando non sopporta il suo collega. Non vede l’ora di toglierselo dai piedi.

Devo parlare con tua madre. Diglielo quando la vedi.

Quando va al parco si sporca sempre. Non è stata una buona idea portarcelo.

 

Nel caso dell’imperativo si distinguono le seguenti situazioni

Portamelo.

Me lo porti (formula di cortesia)

Non me lo portare. Non portarmelo. (forma negativa)

 

Puoi esercitarti su questa pagina: esercizi con i pronomi combinati