Nel piccolo paese di Aci Trezza, in Sicilia, vive la famiglia Malavoglia, pescatori laboriosi e rispettati. Il patriarca, Padron ‘Ntoni, vive con suo figlio Bastianazzo, la nuora Maruzza e i loro cinque figli. La loro vita è legata al mare e alla loro barca, la "Provvidenza". Tutto cambia quando ‘Ntoni, il nipote, parte per il servizio militare, simbolo dell'invasione della modernità nella loro vita rurale e tradizionale. La sua assenza è un duro colpo economico per la famiglia.
Bastianazzo, tentando di navigare attraverso una tempesta per vendere un carico di lupini, perde la vita in mare. Oltre alla perdita, i lupini vanno persi, lasciando la famiglia con un debito considerevole. Nonostante le avversità, i Malavoglia mantengono il loro onore, decidendo di ripagare il debito nonostante la casa, la loro unica proprietà, non possa essere legalmente toccata per saldare il debito. Nel frattempo, la loro barca viene riparata, permettendo loro di continuare a pescare.
Al ritorno di ‘Ntoni dal servizio militare, la situazione non migliora. La famiglia è oppressa dai debiti e dalla sfortuna, tra cui la morte di un altro figlio, Luca, in guerra, e la necessità di trasferirsi in una casa affittata, abbandonando la loro amata Casa del Nespolo. ‘Ntoni, non riuscendo a adattarsi alla vita di paese e ai suoi duri lavori, decide di cercare fortuna altrove, ma ritorna a casa senza successo, più povero e disilluso.
Nonostante le continue sfortune, i Malavoglia lottano per mantenere la loro dignità e il loro onore, simboleggiati dalla casa e dalla barca, attraverso le generazioni e le tragedie. I membri della famiglia si adattano come possono, affrontando la perdita, la povertà e i cambiamenti sociali e culturali con resilienza e determinazione.
Alla costante lotta della famiglia si aggiunge una serie di eventi tragici: l'amata Maruzza muore di colera, e la Provvidenza, la loro barca, subisce un altro naufragio. La giovane Lia, oppressa dal disonore e dalle voci maliziose del villaggio, abbandona la casa e finisce per condurre una vita di prostituzione. ‘Ntoni, intrappolato in un ciclo di disperazione, si dà al contrabbando e alla violenza, un percorso che lo allontana ulteriormente dai valori e dall'onore familiare e lo conduce in prigione.
I Malavoglia sono sprofondati in una spirale di miseria e disonore, contrastati solo dalla determinazione di alcuni membri della famiglia di riprendere possesso della Casa del Nespolo, simbolo del loro onore e della loro storia. Alessi, l'ultimo dei figli, si sposa con una brava ragazza, Nunziata, e continua a lavorare duramente come pescatore, rappresentando la speranza e la resistenza della famiglia di fronte all’avversità.
Nonostante le tragiche perdite e le devastanti prove, i Malavoglia mantengono una scintilla di speranza, incarnata nel desiderio persistente di riscattare la loro casa e il loro onore. Questo desiderio si avvera quando Alessi riesce finalmente a riacquistare la Casa del Nespolo, un riscatto simbolico che porta una luce di speranza e di continuità per la famiglia.
Padron 'Ntoni, ora vecchio e stanco, trova un momento di gioia e pace sapendo che la casa è tornata in possesso della sua famiglia, anche se questa consolazione è offuscata dalle continue disgrazie e dal disonore che hanno segnato la vita dei suoi cari. La storia finisce in un modo che ci fa sentire che le cose potrebbero andare meglio in futuro, con Alessi e Nunziata che decidono di continuare a lottare e ricordare tutto quello che la loro famiglia ha passato.
I Malavoglia è un libro che ci mostra quanto può essere dura la vita, parlando di onore, famiglia e tradizioni, e facendoci vedere come queste cose possano aiutarci, ma anche renderci la vita difficile quando tutto sta cambiando e ci sono problemi. Guardando la vita dei Malavoglia, vediamo le difficoltà, le speranze e la forza di una comunità che deve affrontare momenti veramente brutti e la cattiveria del mondo.