"Il mastino di Baskerville" è un romanzo giallo scritto da Sir Arthur Conan Doyle, pubblicato per la prima volta nel 1902. Considerato uno dei più famosi e amati romanzi di Sherlock Holmes, è ambientato nella brughiera di Dartmoor e racconta la misteriosa morte di Sir Charles Baskerville e la caccia al temibile mastino che sembra aver causato la sua morte.
Riassunto
Holmes riceve la richiesta del dottor James Mortimer di investigare sulla morte di Sir Charles Baskerville, amico e paziente del medico, deceduto nella sua proprietà in circostanze misteriose. Inizialmente, Holmes non può partire per Dartmoor, quindi incarica Watson di accompagnare Sir Henry nella sua nuova residenza e di informarlo sulle indagini.
Nella brughiera, Watson incontra i domestici della famiglia Baskerville, il signor e la signora Barrymore, il signor Frankland e il signor Stapleton, appassionato di botanica, che vive con sua sorella. Presto Watson e Sir Henry si rendono conto che qualcosa di strano sta accadendo nella brughiera: Selden, un pericoloso assassino evaso dal carcere, si aggira nella zona, e Sir Henry riceve una minaccia anonima. Inoltre, sospettano che i Barrymore stiano nascondendo qualcosa.
Watson fa lunghe passeggiate con il signor Stapleton, che gli parla dei pericoli della brughiera e delle leggende che circolano sulla zona. Inoltre, Watson e Sir Henry si avventurano nella brughiera per catturare Selden, ma vengono spaventati da misteriosi ululati.
La situazione si fa sempre più misteriosa quando Sir Henry viene avvicinato da una giovane donna, la signorina Stapleton, che gli avverte del pericolo che corre e gli svela la verità sulla leggenda del cane demoniaco. La ragazza dice di essere la sorella di Stapleton e di volerlo aiutare a scoprire la verità. Sir Henry si innamora della signorina Stapleton e la invita a cena al castello.
Nel frattempo, Holmes arriva a Dartmoor sotto mentite spoglie e inizia a fare indagini segrete. Scopre che la signorina Stapleton è in realtà sposata con il signor Stapleton, che è il vero erede dei Baskerville e che vuole uccidere Sir Henry per ereditare il patrimonio di famiglia. Inoltre, Holmes sospetta che i Barrymore stiano nascondendo Selden, ma scopre che in realtà stanno nascondendo il fratello della signora Barrymore, che si è rifugiato nella brughiera per sfuggire alla giustizia.
Holmes organizza un piano per catturare Stapleton, ma durante la sua fuga nella brughiera, il criminale cade in una palude e muore. Sir Henry e la signorina Stapleton si sposano e Holmes e Watson tornano a Londra.
Commento
"Il mastino di Baskerville" di Arthur Conan Doyle è un classico della letteratura gialla che ha appassionato milioni di lettori in tutto il mondo. Pubblicato per la prima volta nel 1902, il libro è il terzo romanzo della serie dedicata alle avventure dell'investigatore Sherlock Holmes e del suo fedele assistente John Watson.
La trama è avvincente e ricca di colpi di scena, e si svolge in una brughiera isolata e misteriosa del Devon, dove la famiglia Baskerville è afflitta da una terribile maledizione: un mastino infernale sembra infatti essere responsabile della morte degli eredi maschi della famiglia. Il nuovo erede, Sir Henry Baskerville, si reca nel Devon per prendere possesso della sua eredità e viene subito coinvolto in una serie di eventi inspiegabili e paurosi. Watson viene mandato da Holmes ad aiutare Sir Henry nella sua indagine, e i due scoprono un intricato intreccio di menzogne, gelosie e vendette che si snoda lungo tutta la trama.
Il personaggio di Sherlock Holmes è ben descritto e conferisce un fascino particolare al libro: l'investigatore è razionale, calmo e lucido in ogni situazione, e le sue intuizioni e deduzioni lo portano sempre a risolvere i casi più difficili. La figura del dottor Watson, invece, è un po' in ombra rispetto al protagonista, ma offre una preziosa prospettiva sulle vicende, grazie alla sua narrazione dettagliata e coinvolgente.
Il romanzo è ricco di riferimenti storici e geografici, che arricchiscono la narrazione e rendono il contesto storico e culturale ancora più coinvolgente per il lettore. Inoltre, il tema della maledizione e del soprannaturale è ben bilanciato dalla razionalità e dalla logica di Holmes, che spiega ogni evento con spiegazioni razionali e scientifiche.
In definitiva, "Il mastino di Baskerville" è un libro che ha fatto la storia della letteratura gialla, un romanzo avvincente e intrigante che tiene il lettore incollato alle pagine fino alla fine. Consigliato a tutti gli appassionati del genere, ma anche a chi desidera conoscere uno dei personaggi più celebri e iconici della letteratura mondiale.